Come chiedere gratis
il rimborso di un volo aereo

L’aereo è uno dei mezzi più usati per raggiungere le mete delle proprie vacanze: secondo i dati Federalberghi il 21,2%, ovvero circa 7 milioni, degli italiani, sceglie di sorpassare i confini nazionali solo per le vacanze estive. Ma se il soggiorno della propria vacanza può filare liscio ed essere indimenticabile, più di 3 milioni di passeggeri non possono dire lo stesso del volo. Sono i 4 casi in cui richiedere il rimborso del biglietto aereo: ritardo, cancellazione, overbooking (imbarco negato) perdita del bagaglio.  

Aereo: sicuro ma può causare disagi

La maggioranza degli spostamenti per le vacanze avviene tramite quello che viene considerato il mezzo di trasporto più sicuro al mondo, l’aereo. Già, perché diversamente da quanto si crede, è più sicuro di treno e auto. Ma tanto è il mezzo di trasporto più sicuro, tanto causa disagi ai passeggeri che avrebbero diritto a rimborsi da parte delle compagnie aeree per oltre 94 milioni di euro. Ma non tutti sanno di avere questo diritto (la maggior parte delle volte è omesso dalle compagnie aeree stesse) e come esercitarlo, tant’è che meno del 2% degli aventi diritto ha richiesto e ottenuto il risarcimento.

La Carta dei diritti dei passeggeri

Forse fino a oggi non sapevi che esiste la Carta dei diritti del passeggero, uno strumento a carattere divulgativo di informazione e aggiornamento sui diritti principali e sulle forme di tutela previsti per i viaggiatori nel caso di disservizi nel trasporto aereo.

Più precisamente, chi ha avuto il volo cancellato senza essere stato avvisato almeno 14 giorni prima della data di partenza o chi  è arrivato a destinazione con almeno tre ore di ritardo o può avere diritto a un risarcimento fino a € 600 a persona. Questo perché da aprile 2018 la Corte di giustizia europea ha stabilito che gli scioperi del personale delle compagnie aeree non possono essere considerati una circostanza straordinaria e quindi possono essere risarcibili per legge.

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3 cose che devi fare per chiedere il rimborso del biglietto

Per procedere alla richiesta di rimborso del biglietto a causa dei disagi per sciopero aereo, è fondamentale però: 

  • Richiedere e conservare l’opportuna documentazione, ovvero la carta d’imbarco o qualsiasi documento di volo con un numero di riferimento della prenotazione (in genere un codice di sei cifre che può includere lettere e numeri) e qualsiasi altro documento di viaggio; eventuale documento rilasciato dalla compagnia aerea che accerti le ragioni del ritardoprove cartacee o materiali, per esempio foto del display che riporta l’orario effettivo di partenza e di arrivo a destinazione finale (io avevo fatto così quando anni fa il volo per Santo Domingo aveva avuto un ritardo di 12 ore e mi era stato utilissimo per avere poi il rimborso).
  • Compilare il modulo di richiesta di rimborso per ritardo aereo on line disponibile sul sito www.enac.gov.it. L’Enac, che è l’Organismo responsabile in Italia del rispetto dei diritti del passeggero in caso di negato imbarco, cancellazione del volo e ritardo prolungato, può sanzionare le compagnie aeree risultate inadempienti. Le conclusioni degli accertamenti effettuati vengono comunicate al passeggero che potrà utilizzarle a supporto di eventuali azioni legali nei confronti della compagnia aerea.
  • Soprattutto, non firmare nulla e non accettare alcuna offerta che possa rinunciare ai tuoi diritti, come buoni o altri omaggi che magari sul momento e in preda a desolazione o rabbia possono essere allettanti ma potrebbero invece far perdere ogni diritto a un ulteriore risarcimento. Piuttosto, pretendi con gentilezza dalla compagnia aerea di coprire gratuitamente pasti e bevande se sei costretto ad aspettar a lungo in aeroporto, in quanto è un tuo diritto.

Infine, se la compagnia aerea ti offre una sistemazione in una classe superiore a quella prevista dal biglietto aereo non sei tenuto al pagamento della differenza. Se invece si verifica il contrario, ovvero la compagnia aerea ti trasferisce in una classe inferiore rispetto a quella prevista dal biglietto aereo acquistato, dovrà corrispondere un rimborso entro sette giorni

Sei tutelato solo da e verso l’Europa

Innanzitutto, affinché la Carta del diritti del passeggero possa essere applicata e quindi si possa beneficiare delle tutele in caso di disservizi, il volo (di linea, charter, low cost) deve essere:

  • in partenza da un aeroporto comunitario;
  • in partenza da un aeroporto situato in un Paese non comunitario, con destinazione un aeroporto comunitario, operato da una compagnia aerea comunitaria.

Non si applicano le tutele invece in caso di voli in partenza da un Paese non comunitario con destinazione un Paese dell’UE operati da compagnie aeree non comunitarie. In questo caso le tutele sono quelle assicurate dalla legislazione locale e dalle norme che regolano il contratto di trasporto

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4 casi in cui richiedere il rimborso del biglietto aereo

Per voli in ritardo, cancellati, overbooking (imbarco negato) o problemi con i bagagli, tutte le compagnie aeree, low cost comprese, devono corrispondere da 250 a 600 € di rimborso a prescindere dal prezzo pagato per il biglietto acquistato. Per fortuna ci sono avvocati esperti in Diritto del turismo che, se ci sono i requisiti, richiedono in tempi rapidi il rimborso gratuitamente. Vediamo bene i casi in cui richiedere il rimborso del biglietto aereo.

Volo in ritardo

ll primo caso è il rimborso del biglietto aereo per ritardo. I passeggeri il cui volo è arrivato a destinazione con un ritardo pari o superiore alle tre ore hanno diritto (escludendo quindi il caso di un ritardo aereo di 2 oreal rimborso del prezzo del biglietto aereo e in alternativa all’imbarco su un volo in condizioni di trasporto comparabili, e a una compensazione pecuniaria per il ritardo del volo il cui importo varia in base alla tratta aerea, e che va da 250 a 600 euro

In particolare, poi, hai diritto a:

  • assistenza, ovvero pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa e, a seconda per esempio della tratta, sistemazione in albergo;
  • trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa;
  • due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o email.

Non hai diritto alla compensazione pecuniaria quando la compagnia aerea prova che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso (per esempio in caso di eventi meteorologici e sciopero aereo), ha avvisato il viaggiatore entro i termini previsti dalla normativa.

Cancellazione del volo

I passeggeri potrebbero aver diritto al rimborso del prezzo del biglietto aereo e in alternativa all’imbarco su un volo in condizioni di trasporto comparabili, e a una compensazione pecuniaria il cui importo varia in base alla tratta aerea, e che va da 250 a 600 euro. 

Non hanno diritto alla compensazione pecuniaria quando la compagnia aerea possa provare che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali che non si sarebbero comunque potute evitare, per esempio in caso di eventi meteorologici, e abbia avvisato il viaggiatore entro i termini previsti dalla normativa.

Overbooking

L’overbooking si verifica quando la compagnia aerea ha venduto biglietti in numero superiore rispetto ai posti disponibili sull’aeromobile e quindi nega l’imbarco. In questo caso la compagnia aerea ha l’obbligo di cercare volontari disposti a rinunciare alla propria prenotazione in cambio del totale rimborso del biglietto o in alternativa all’imbarco su volo alternativo.
 Il passeggero che, invece, non abbia intenzione di rinunciare volontariamente alla propria prenotazione, ha diritto oltre a quanto già previsto per il volontario anche a una compensazione pecuniaria il cui importo varia in base alla tratta, e che va da 250 a 600 euro.

Problemi di bagaglio

In questo caso i passeggeri potrebbero avere diritto a una compensazione fino a 1.200 euro. In ogni caso, prima di lasciare l’area di riconsegna bagagli bisogna compilare il Rapporto di smarrimento o danneggiamento bagaglio (denominato Pir – Property Irregularity Report) presso l’Ufficio Lost and Found con cui verrà eseguita una specifica procedura per l’avvio della pratica di risarcimento nei confronti della compagnia aerea.

Gli avvocati contro le compagnie aeree (gratuiti)

Ma quindi come chiedere gratis il rimborso di un volo aereo? In caso di inconvenienti legati al volo, puoi beneficiare dell’assistenza gratuita per richiedere appunto gratis il rimborso volo. È importante quindi:

  • conservare i documenti di viaggio,
  • compilare il modulo di richiesta di rimborso in aeroporto,
  • rivolgersi a una app di Avvocati dedicati compilando entro 9 giorni (ma prima lo fai meglio è). Il team di avvocati esaminerà gratuitamente la tua richiesta e procederà, se ci sono i giusti presupposti e sempre a titolo gratuito, a richiedere rimborsi e danni alla compagnia aerea. Tu non dovrai anticipare alcuna spesa, i professionisti si rivalgono direttamente sulla compagnia aerea. 
Puoi anche contattarmi, specificando il tuo problema, e io ti metterò direttamente in contatto con uno studio legale dell’app.
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