Animali in aereo: guida per viaggiare
con gatto o cane
Portare animali in aereo può sembrare complicato, soprattutto se è la prima volta. Quando mi sono trasferita in Repubblica Dominicana con il mio gatto, ho dovuto affrontare un vero percorso a ostacoli tra documenti, regole delle compagnie aeree e dubbi su come farlo sentire al sicuro. Ecco perché voglio condividere con te tutto quello che ho imparato per viaggiare in aereo con il tuo animale in tutta serenità.
In questa guida troverai consigli su come trasportare animali in aereo, con informazioni aggiornate su regole, trasportini, compagnie e molto altro.
Posso portare animali in aereo?
La risposta è sì, ma volare con animali non significa semplicemente portarli con sé come un bagaglio a mano.
Ogni compagnia aerea ha regole ben precise e ci sono limiti di peso, dimensioni e tipologia di animale da considerare. Inoltre, molto dipende dalla destinazione, dalla durata del volo e da come il tuo animale reagisce agli spostamenti. È fondamentale informarsi in anticipo e valutare con attenzione tutte le variabili per evitare imprevisti.
Ecco cosa devi verificare:
- Tipo di animale: le compagnie aeree accettano generalmente gatti, cani e conigli. Per altri animali, bisogna controllare direttamente con la compagnia.
- Peso e dimensioni: animali di piccola taglia (fino a 8-10 kg compreso il trasportino) possono viaggiare in cabina.
- Rotta del volo: alcune rotte internazionali o intercontinentali prevedono norme più rigide.
Trasportare animali in aereo: cabina o stiva?
Quando si pianifica un volo con un animale domestico, è fondamentale conoscere cosa prevede la compagnia aerea: alcuni animali possono viaggiare in cabina, altri devono essere trasportati in stiva secondo le disposizioni specifiche della compagnia stessa. Non si tratta quindi di una scelta libera del passeggero, ma di una regola dettata da peso, dimensioni dell’animale e condizioni di viaggio.
La compagnia valuterà se il tuo animale può viaggiare ai tuoi piedi oppure in un’area separata e pressurizzata. Ogni opzione ha vantaggi e svantaggi: la cabina è senza dubbio più rassicurante per l’animale, ma limitata a determinate condizioni. La stiva, invece, è l’unica alternativa per animali di taglia media o grande, purché preparata con tutte le accortezze necessarie.
In entrambi i casi, è importante organizzarsi con anticipo per garantire un viaggio sereno e sicuro per entrambi.
- Animali in cabina aereo: possono viaggiare con te se rispettano i limiti di peso e viaggiano in un trasportino omologato e ventilato, da posizionare sotto il sedile.
- Animali in stiva: se superano i limiti per la cabina, volano in uno spazio pressurizzato e riscaldato. È importante abituare l’animale gradualmente al trasportino.
Come spedire un animale con il servizio cargo
In alcuni casi, soprattutto per animali di grossa taglia o per rotte intercontinentali con compagnie che non consentono il trasporto in cabina o in stiva, è possibile optare per il servizio cargo. Si tratta di una modalità di trasporto in cui l’animale viaggia da solo, in uno spazio dedicato e controllato, solitamente gestito da reparti specializzati delle compagnie aeree o da agenzie certificate.
La spedizione in cargo richiede un’organizzazione più complessa e anticipata:
- È necessario rivolgersi a un agente cargo specializzato in trasporto animali;
- I requisiti sanitari e burocratici sono spesso più rigorosi rispetto al viaggio accompagnato;
- Il trasportino deve rispettare criteri IATA specifici per il cargo;
- Alcune razze non sono ammesse, altre necessitano di autorizzazioni particolari;
- I costi sono superiori rispetto al volo accompagnato, ma dipendono da peso, volume e destinazione.
Il vantaggio principale è la possibilità di spedire animali che non possono volare in cabina o in stiva e di farli assistere da personale esperto. È fondamentale scegliere solo operatori affidabili e garantiti per tutelare il benessere dell’animale durante tutto il viaggio.
Quali documenti servono per viaggiare con animali
Se viaggi in Europa, è richiesto:
- Passaporto europeo per animali da compagnia, rilasciato da un veterinario autorizzato;
- Microchip conforme alla normativa ISO (obbligatorio per identificare l’animale);
- Vaccinazione antirabbica valida, effettuata almeno 21 giorni prima della partenza e non scaduta.
Questi requisiti si applicano a tutti i movimenti non commerciali di cani, gatti e furetti all’interno dell’Unione Europea. È importante che le vaccinazioni siano annotate correttamente nel passaporto e che il numero del microchip corrisponda.
Per i paesi extra-UE, le regole cambiano in base alla destinazione. In genere, sono richiesti:
- Certificato sanitario internazionale compilato dal veterinario e convalidato dall’ASL veterinaria competente;
- Esami sierologici antirabbici (per alcuni paesi);
- Eventuali trattamenti antiparassitari specifici (es. per la tenia in UK, Irlanda, Malta, Finlandia).
Ti consiglio di contattare il consolato o l’ambasciata del paese di destinazione con largo anticipo per ricevere informazioni dettagliate e aggiornate. Alcuni stati richiedono anche una quarantena all’arrivo, quindi meglio non farsi trovare impreparati.
Trasportino per animali in aereo: come scegliere?
Il trasportino è un elemento chiave per la sicurezza e il comfort del tuo animale durante il volo. Deve garantire stabilità, traspirazione, protezione e spazio sufficiente perché l’animale possa girarsi e stendersi.
- Deve essere omologato IATA, con una chiusura sicura, materiali resistenti e buona ventilazione su almeno tre lati.
- Per la cabina, deve poter entrare sotto al sedile di fronte a te: le misure variano leggermente da compagnia a compagnia, ma indicativamente si aggirano attorno ai 45x30x25 cm. È consigliato l’uso di un trasportino morbido, più facilmente adattabile agli spazi ristretti.
- Per la stiva, scegli un modello rigido, robusto, con base impermeabile e un materassino assorbente. L’interno deve essere confortevole e il trasportino deve impedire all’animale di uscire accidentalmente.
Abitua il tuo gatto o cane a stare nel trasportino settimane prima della partenza: lascialo aperto in casa, inserisci coperte o giochi con il suo odore e premialo quando ci entra spontaneamente. Questo lo aiuterà a viverlo come uno spazio sicuro e familiare anche durante il volo.

Gatto in aereo: consigli pratici
Viaggiare in aereo con un gatto richiede una cura particolare: i gatti, per natura, sono animali sensibili ai cambiamenti e agli ambienti sconosciuti. Per questo motivo, ogni dettaglio del viaggio va preparato con attenzione, dalla scelta del trasportino al comportamento da tenere in volo.
Nella mia esperienza, ho compreso quanto sia fondamentale costruire una situazione il più possibile serena e prevedibile per il benessere dell’animale.
Prima del volo:
- Fai digiunare il gatto per almeno 4-6 ore per evitare nausee o malesseri;
- Inserisci nel trasportino una copertina o un indumento con il suo odore, per offrirgli un senso di sicurezza;
- Applica uno spray ai feromoni all’interno del trasportino, qualche minuto prima di inserirlo;
- Evita l’uso di sedativi se non espressamente prescritti dal veterinario, poiché possono alterare la capacità del gatto di autoregolarsi durante il volo.
Durante il volo:
- Evita di aprire il trasportino per non rischiare fughe o disorientamento;
- Posiziona il trasportino sotto il sedile e cerca di mantenere un tono di voce calmo e rassicurante.
Ricorda: ogni gatto è diverso, ma con le giuste attenzioni è possibile affrontare il viaggio senza traumi e con maggiore serenità, per entrambi.
Viaggiare in aereo con un cane: cosa sapere
Il cane può viaggiare in cabina o in stiva, a seconda del peso, delle dimensioni e delle politiche della compagnia aerea. La preparazione è fondamentale per garantire un viaggio tranquillo sia per il cane che per il suo accompagnatore umano. A differenza dei gatti, i cani hanno esigenze diverse legate alla socialità e al movimento e, spesso, manifestano lo stress in modo più fisico.
Ecco i consigli fondamentali:
- Passeggia con lui prima del volo, in modo che possa sfogare l’energia ed eventualmente fare i suoi bisogni;
- Assicurati che il trasportino sia ben areato, comodo e abbastanza spazioso per permettergli di girarsi e distendersi;
- Scegli orari di volo meno affollati per ridurre il rumore e lo stress ambientale;
- Evita voli con molte coincidenze o attese prolungate tra uno scalo e l’altro;
- Porta una ciotola pieghevole e dell’acqua per tenerlo idratato prima e dopo il volo;
- Se brachicefalo (Bulldog, Carlino, Pechinese, ecc.), consulta il veterinario: alcune compagnie non li accettano in stiva per ragioni di sicurezza legate alla respirazione.
Durante il volo, mantieni un tono di voce calmo e non aprire mai il trasportino, anche se ti sembra agitato: la continuità e il contenimento lo aiuteranno a sentirsi al sicuro.
Compagnie aeree che accettano animali
Organizzare un volo con un animale al seguito richiede anche la scelta della compagnia aerea giusta. Non tutte, infatti, accettano animali a bordo, e le condizioni possono variare sensibilmente da vettore a vettore. Alcune compagnie sono più flessibili e attrezzate per viaggi con animali domestici, altre li escludono completamente, se non per casi particolari come i cani guida.
Conoscere in anticipo le opzioni disponibili ti permette di evitare sorprese e di prenotare con maggiore sicurezza.
Ecco le principali compagnie che accettano animali:
- ITA Airways: animali in cabina e stiva. Prenotazione obbligatoria.
- Lufthansa: servizio pet friendly ben organizzato.
- Air France: accetta animali anche su voli intercontinentali.
- KLM: ottima per viaggi con animali, anche con scali.
Ryanair ed easyJet non accettano animali (eccetto cani guida).
Controlla sempre regolamento, costi e disponibilità prima di prenotare: spesso esistono limiti sul numero di animali ammessi per ciascun volo e regole specifiche su tipo di trasportino, età dell’animale e documentazione sanitaria.
Consigli utili prima, durante e dopo il volo
Quando viaggi in aereo con un animale, non basta pensare alla partenza e all’arrivo: anche le ore che precedono, accompagnano e seguono il volo sono cruciali per il suo benessere.
Un’organizzazione accurata ti aiuta a prevenire stress inutili e a gestire gli imprevisti con serenità. Ecco alcune buone pratiche da seguire prima, durante e subito dopo il viaggio:
- Prenota con anticipo e avvisa la compagnia che viaggerai con un animale
- Porta con te acqua e salviettine umidificate
- Arriva in aeroporto in anticipo
- Evita coincidenze troppo strette
- Dopo l’arrivo, offri acqua e lascia l’animale tranquillo per qualche ora
Domande frequenti
Quanto costa portare animali in aereo?
Dipende dalla compagnia e dalla tratta: per i voli a corto raggio in Europa, il costo per portare un animale in cabina varia in media tra i 50€ e gli 80€, mentre per la stiva può salire tra i 100€ e i 300€. Alcune compagnie calcolano il prezzo in base al peso complessivo dell’animale e del trasportino, altre stabiliscono tariffe fisse. È sempre consigliabile verificare direttamente sul sito della compagnia prima della prenotazione.
Il mio animale può viaggiare con me in cabina?
Alcune compagnie lo permettono solo se gli animali sono abituati a convivere pacificamente nello stesso trasportino e se rientrano nei limiti di peso e dimensioni previsti. La decisione finale spetta comunque alla compagnia aerea, che può richiedere una dichiarazione veterinaria o altre garanzie di sicurezza. Controlla sempre con attenzione le condizioni specifiche prima della prenotazione.
Meglio sedare l’animale?
Seda il tuo pet solo se indicato dal veterinario, che valuterà le condizioni fisiche e comportamentali dell’animale. In molti casi l’uso di sedativi è sconsigliato perché può interferire con la sua capacità di regolare la temperatura corporea, mantenere l’equilibrio o reagire agli stimoli esterni durante il volo. Alcuni farmaci, inoltre, possono aumentare il rischio di problemi respiratori, soprattutto in razze brachicefale. È quindi fondamentale confrontarsi sempre con un veterinario esperto in viaggi prima di prendere qualsiasi decisione.
Devo prenotare il posto dell’animale in anticipo?
Sì, è obbligatorio farlo al momento della prenotazione del volo.
Posso far viaggiare il mio animale da solo in aereo (con il servizio cargo)?
Sì, molte compagnie offrono un servizio di trasporto cargo per animali che non possono viaggiare in cabina o in stiva. È una soluzione indicata per animali di grossa taglia o quando il proprietario non può accompagnarli. La spedizione avviene in condizioni di sicurezza, in aree pressurizzate e monitorate, ma richiede una pianificazione accurata: occorre rivolgersi ad agenti specializzati, rispettare regole sanitarie più stringenti e preparare un trasportino omologato IATA. I costi sono generalmente più alti e variano in base a peso, dimensioni e destinazione.
Hai bisogno di organizzare un viaggio in aereo con il tuo amico a quattro zampe?
Come esperta di viaggi con animali e fondatrice di Orme Differenti, conosco bene tutte le sfide – e le soluzioni! – per affrontare ogni fase del volo senza stress.
Ti aiuterò a scegliere la compagnia aerea giusta, preparare la documentazione richiesta, selezionare il trasportino adatto e, se necessario, metterti in contatto con esperti del cargo per spedizioni sicure e certificate.
Contattami: insieme troveremo la soluzione perfetta per te e il tuo animale, qualunque sia la destinazione.
