Dune di Banì:
il deserto dei Caraibi

In Repubblica Dominicana c’è anche il deserto!!! Quanto è sorprendente questa isola, dalle mille sfaccettature!!! Si tratta delle dune di Bani, nella zona sud occidentale dell’isola.  Sono infatti tante le destinazioni legate all’ecoturismo nella regione centroamericana, tra queste anche la Repubblica Dominicana che, come ho sempre scritto, non è solo mare, sole, sesso, droga e rock and roll!

Dune di Bani: il deserto dei Caraibi

Molti Paesi del Centroamerica, nonostante le dimensioni contenute, nascondono veri tesori naturali tutti da scoprire, tanto da essere le destinazioni ideali per gli amanti della natura. E così la biodiversità di questi Paesi ha fatto dell’ecoturismo il punto di forza del Centroamerica inteso anche come legame con la natura, e coscienza dell’ambiente e del suo rispetto.

Si trovano nella penisola di Las Calderas, Repubblica Dominicana

Sembrerà strano ma, nella penisola di Las Calderas, in Repubblica Dominicana, si trova il deserto dei Caraibi. Si tratta delle dune di Bani, un fenomeno unico nell’area e per questo dichiarato Area Naturale Protetta con il decreto n. 233 del 3 luglio 1996 (rettificato con la legge settoriale 2002-04) con l’obiettivo di conservare l’ecosistema delle dune più grandi delle Antille e la loro particolare vegetazione. Il vento è il grande costruttore delle dune, che superano anche i 12 metri di colore scure perché composte da sabbia e minerali, soprattutto quarzo; in mezzo alle dune passano alcuni corsi d’acqua che sfociano nella baia.
 
Particolarmente suggestiva la vista dall’alto, che offre lo spettacolo della spiaggia di Las Salinas, in un paesaggio unico che mescola mare e deserto. La spiaggia di Las Salinas è chiamata così perché ci sono le saline – e quindi la concentrazione di sale nell’acqua è particolarmente elevata – con vasche per l’acqua di mare che una volta evaporata fornisce un’ottima produzione di sale. Naturalmente è possibile visitarla e ammirare anche le montagne candide di sale. E ti assicuro, lo spettacolo ti lascia a bocca aperta, perché ancora una volta comprendi che la Repubblica Dominicana offre davvero tanto, non solo sole, mare, bachata, movida… Purtroppo a oggi molti patrimoni sono ancora, se non per niente, poco valorizzati.
 

A Punta Salinas vendono manghi a gogo: ne ho acquistati dodici per 70 pesos – allo stesso prezzo a Bayahibe ne avrei comprati uno e mezzo –, e ho mangiato l’empanada, una specie di calzone fritto a 15 pesos contro i 40 di Bayahibe. 

E vicino a Banì c’è anche il vigneto Ocoa Bay (approfondisci leggendo il post Ocoa Bay: primo vigneto in Repubblica Dominicanai).

 
dune di banì

Cosa vedere a Banì

Naturalmente, durante il mio anno sabbatico in Repubblica Dominicana ho visitato anche questa zona. 
 

Il Sud-Ovest è davvero un concentrato di natura, paesaggi puri e incontaminati, lì pronti ad accoglierti, spiagge uniche ed esclusive continuamente bagnate dal sole e da un mare cristallino, caratterizzate da un’atmosfera di pacifica solitudine. Angoli unici per riconciliare spirito, anima e coscienza, in modo intimo e profondo.

A Banì, oltre alle dune, è possibile visitare il Museo Histórico Don César González Cerrado, la chiesa Nuestra Señora de Regla e il Palacio del Ayuntamiento.

Se vuoi fare un viaggio esplorativo della Repubblica Dominicana e visitare questa zona, contattami. Come travel designer esperta di questa destinazione sarò lieta di aiutarti.

dune di banì

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