Ocoa Bay: vigneto di qualità,
ecoresort e tour enogastronomici
L’equazione Repubblica Dominicana uguale droga, sesso e rock’n roll potrebbe un giorno (per fortuna) annullarsi. Già. Perché le conferme che il Paese ha molte altre potenzialità sono praticamente all’ordine del giorno. L’ultima: avere il primo vigneto di vino di altissima qualità dei Caraibi. Il progetto si chiama Ocoa Bay e, oltre a comprendere il vigneto, prevede anche un eco-resort con fantastici tour enogastronomici. E non solo… A dimostrazione che anche l’ecoturismo in Repubblica Dominicana è in pieno sviluppo.
Ocoa Bay: il primo vigneto dei Caraibi
Questo progetto è realtà e regala punti a un Paese che oltre al turismo di massa dimostra di avere tante potenzialità.
Ocoa Bay è il primo vigneto dei Caraibi, l’unico presente in Repubblica Dominicana, ma anche un progetto eco-sostenibile che ha come obiettivo la conservazione delle piante endemiche e la protezione della barriera corallina e delle specie animali marine.
Si trova nel mezzo di una foresta secca nella meravigliosa baia di Ocoa, nel sud ovest dell’isola, dopo la capitale Santo Domingo. La baia in cui si trova è un’area ancora incontaminata nel paese. Le scarse precipitazioni, l’alta percentuale di giornate soleggiate, il clima mite e ventilato, la scarsa umidità, il mare calmo ideale per gli sport acquatici la rendono infatti un luogo perfetto tutto l’anno per una vacanza in totale relax. Io sono stata sia ad Azua sia a Baní e le trovo meravigliose, e sono zone dove alcuni imprenditori italiani hanno messo le basi delle loro attività.
Il vigneto ha lo scopo di salvare l’arte della viticoltura nel Paese e di sostenere la comunità locale. Qui si può fare un tour nella piantagione, degustare e rilassarsi fronte Caraibi.
Un vino davvero speciale
Ocoa Bay si trova appunto nella suggestiva baia di Ocoa, a sud dell’isola, area incontaminata collocata tra mare e montagna nella zona di Azua e Baní.
Produce vini biologici e tropicali di alta qualità, coltivati nella propria terra o nella comunità di Palmar de Ocoa ad Azua. Un vino speciale, nelle versioni bianco, rosso e rosé, dove si possono ritrovare i profumi delle piante e del mare e che per il momento soddisfa una produzione interna.
Grazie anche al lavoro di un rinomato enologo spagnolo coinvolto nel progetto, sono numerosi i vitigni adattati con successo a Ocoa Bay: French Colombard, Cabernet Sauvignon, Tempranillo, Moscato de Hamburgo, Italia, Malvasía, Montepulciano, Alfonso Lavallée, Passerina, Syrah, Rebo, Cannonau di Sardegna, Cabernet Sauvignon, Sauvignon Blanc, Xarel-ló, Red Globe, Misiones e Senso.
Un’idea di un noto architetto dominicano
L’impresa promotrice di Ocoa Bay è la Gora Kardan Investment mentre l’idea appartiene a un noto architetto dominicano, Gabriel Acevedo, che ha creduto fortemente nel progetto del vigneto sperimentale. L’architetto era infatti convinto che la vite potesse crescere anche sotto il sole caldo dei Caraibi, forte anche del fatto che Ocoa Bay è stato il luogo in cui i conquistatori spagnoli crearono i primi vigneti d’America e da dove poi questa coltura si è diffusa per tutto il continente.
Tour enogastronomici da favola
Fa parte del progetto Ocoa Bay anche un eco-resort, un complesso agrituristico sostenibile e primo grande investimento in quest’area incontaminata tra Azua e Baní. Al momento è possibile fare tour enogastronomici guidati nel vigneto accompagnati da musica classica, degustazioni di vini, tasting nel ristorante vista mare che propone una cucina a km zero a base di pesce fresco e ortaggi della zona, e abbandonarsi al relax nella piscina a sfioro con vista sulla baia.
Inoltre, è possibile partecipare alla vendemmia, a numerosi seminari e a eventi a tema in un luogo da sogno. Nel futuro sono previsti anche un hotel-boutique, club-house, altri ristoranti, saloni per conferenze, ville private e numerosi servizi turistici.
Il ristorante Bayaonda
Presso questo meraviglioso vigneto dei Caraibi, si trova anche un ristorante, il Bayaonda, che ha un menu di piatti gourmet fatti a mano e sani, grazie all’utilizzo di ingredienti biologici locali a km zero perché raccolti direttamente dall’orto, e ai frutti di mare e al pesce fresco della baia di Ocoa. Non solo, anche focaccia, pane e pizza fatte in un forno a legna, miele di bosco essiccato, squisito formaggio e carne di capra della azienda agricola. Il tutto in un luogo eccellente, rustico e moderno, con vista sul mare e sulle montagne, dove potrai farti scaldare dal sole e aspettare il tramonto, gustando la cucina e gli OcoaWine. Se si hanno esigenze alimentari particolari, si possono far presente al momento della prenotazione. Nell’area del ristorante è vietato andare in costume da bagno. Que màs?
Pranzando al ristorante potrai poi beneficiare della piscina a sfioro con vista sul mare per un completo relax ascoltando musica. E se c’è disponibilità potrai anche mangiare nella zona della piscina. La struttura è disponibile per organizzare eventi o giornate speciali.
Come raggiungere Ocoa Bay
Il vigneto si può facilmente raggiungere in auto (per approfondire: Come muoversi a Santo Domingo). Durante il tour avrai l’opportunità di conoscere la storia della piantagione di viti, la flora e la fauna del luogo, l’orto, la cantina e la produzione e dei vini; oltre che godere di una eccellente degustazione dei prodotti. Il tour si può prenotare tutti i giorni, compresa la domenica, ma è previsto a orari fissi (ore 11-15-17), dura un’ora e mezza e costa 35 € a persona (è riservato solo ai maggiorenni).
Per prenotazioni e organizzazione dell’escursione, mi puoi contattare!
